Gordon Murray, un SUV elettrico da 1.100 chili - Elettriche - AutoMoto

2022-08-20 12:04:22 By : Ms. Helen Yu

Forse non arriverà a far piacere i SUV a chi non li sopporta fin dal loro approdo sul mercato. Ma se Gordon Murray dovesse mantenere certe promesse, il suo sport utility vehicle elettrico sarà uno tra i più interessanti in circolazione. In realtà Gordon Murray Automotive, l’azienda del celebre progettista, sta lavorando su due progetti paralleli. Un SUV sarà di dimensioni ridotte, quasi da utilitaria, l’altro sarà su segmenti più remunerativi.

La maggior promessa è relativa alla leggerezza. Gordon Murray, secondo quanto riporta Autocar, prevede che il SUV più piccolo abbia un peso a vuoto di 1.100 chili, 1.200 al massimo. In questo senso, sarebbe più leggero di una Renault Zoe di circa 300-400 chili. Una quantità che evidentemente è notevole e va a migliorare tutta una serie di parametri, dall’efficienza aerodinamica fino al consumo degli pneumatici.

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Secondo quanto detto dall’amministratore delegato di Gordon Murray Group, Philip Lee, il progetto dei SUV sarà seguito dalla divisione tecnologica del marchio (Gordon Murray Technology, acronimo GMT). Da lì arriveranno le piattaforme ultraleggere (mid-range e large) che si avvarranno anche di una speciale tecnologia che minimizza gli sprechi sull’acciaio. Inoltre la batteria potrebbe far parte integrante della struttura portante dell’auto, con l’utilizzo di un fluido raffreddante in grado di immergerla. Il tutto mantenendo la stessa capacità d’accesso. Con questo sistema, le batterie potrebbero avere maggiore densità e soprattutto capacità di gestire le alte temperature.

Chiaramente ci saranno parametri sui quali Gordon Murray e la squadra non potranno intervenire, come le strutture per la sicurezza dell’auto, le misure necessarie a superare i processi omologativi e non ultimo la tecnologia delle batterie, che nel frattempo potrebbe portare a nuove interessanti scoperte. La speranza, indipendentemente dal buon Gordon, è che le elettriche del futuro possano offrire la stessa convenienza delle endotermiche di un tempo, e ciò passa necessariamente da un processo di semplificazione e riduzione degli ingombri.

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