Mondiali 2022 Qatar, ecco il primo stadio rimovibile e trasportabile — idealista/news

2022-08-05 06:59:43 By : Ms. Sue Su

Si avvicinano i Mondiali 2022 del Qatar e si accendono i riflettori sugli stadi che ospiteranno le diverse Nazionali. Alcuni fano parlare di sé anche per il modo in cui sono stati costruiti e per le loro singolari caratteristiche. Ecco un esempio. 

Lo Stadio 974, di recente realizzato in Qatar, è stato costruito utilizzando contenitori colorati e una struttura modulare in acciaio. Sarà uno degli stadi in cui si giocherà la Coppa del Mondo Fifa 2022.

Questo stadio è stato progettato dallo studio di architettura Fenwick Iribarren Architects, insieme agli ingegneri di Schlaich Bergermann Partner e Hilson Moran. In precedenza noto come Ras Abu Aboud, l'impianto sportivo ha 40.000 posti a sedere, si trova vicino al porto di Doha ed è il primo stadio progettato per essere completamente smantellato.

Come spiegato da Fenwick Iribarren Architects, "lo stadio potrebbe essere smantellato in blocchi e spostato in un'altra città per i prossimi Mondiali, contribuendo a renderlo una scelta più praticabile dal punto di vista della sostenibilità e dell'economia per gli altri Paesi. Inoltre, il luogo in cui lo stadio dovesse essere posizionato potrebbe essere successivamente rivenduto consentendo di recuperare l'investimento iniziale".

La struttura modulare dello stadio combina container e un telaio in acciaio, parti del quale vengono riciclate. Il suo design modulare ha permesso di ridurre i costi e i tempi di costruzione, nonché lo spreco di materiale. Secondo gli organizzatori, inoltre, la struttura ridurrà il consumo di acqua del 40% rispetto allo sviluppo di uno stadio convenzionale.

Lo stadio prende il nome dal numero di container utilizzati per costruirlo. Ma non solo. Il numero 974 è infatti anche il prefisso internazionale del Paese. Molti dei container utilizzati per la realizzazione dello stadio sono stati in precedenza sfruttati per per trasportare materiali da costruzione sul sito.

Secondo il Comitato Supremo della Coppa del Mondo Fifa 2022 del Qatar, lo Stadio 974 è stato progettato per ottenere la certificazione Global Sustainability Assessment System (GSAS) a cinque stelle sia per la sua costruzione che per il design. GSAS valuta le costruzioni e le infrastrutture ecologiche in Medio Oriente e Nord Africa. La certificazione è disponibile per la progettazione, la costruzione e il funzionamento di una struttura, con sei stelle che rappresentano la valutazione più alta che si può ottenere.

La forma dello stadio e gli spazi tra i sedili facilitano la ventilazione naturale, il che significa che non è necessario il raffreddamento artificiale. Tutto ciò è favorito dalla vicinanza del mare. Il Comitato spera inoltre che il progetto serva da modello innovativo per progetti di stadi più sostenibili per futuri eventi su larga scala.

Lo Stadio 974 è l'unico stadio situato vicino al mare e sarà anche il primo stadio che gli appassionati di calcio vedranno quando arriveranno in Qatar per i Mondiali 2022, data la sua vicinanza all'aeroporto internazionale di Hamad. La prima partita che si terrà lì ha già una data: 30 novembre 2022.

Il concept presentato dallo studio Populous, noto come “la Cattedrale”, è stato scelto da Inter e Milan come Nuovo Stadio di Milano. Nella zona di San Siro sarà creato un vero e proprio distretto per lo sport e il tempo libero, con un nuovo parco pubblico di circa 50mila m2 di verde filtrante. La delibera di pubblico interesse emanata dal Comune di Milano lo scorso mese di novembre prevede, oltre alla costruzione del nuovo stadio, la riconfigurazione dell’area dove attualmente sorge il Meazza, attraverso la creazione nella zona di San Siro di un distretto per lo sport e il tempo libero, con un nuovo parco pubblico di circa 50 mila metri quadri di verde filtrante, nonché un’ulteriore significativa riduzione delle volumetrie accessorie, fino al limite previsto dal Piano di Governo del Territorio.

Fuori terra o interrata, gonfiabile all’esterno o interna. Una piscina in casa è l’ideale per fuggire dal caldo di questa rovente estate. Ma quando servono i permessi per creare una piscina domestica? Vediamo insieme quante tipologie di piscina si possono installare e quando servono i permessi per farlo. Conviene installare una piscina interrata se si ha molto spazio all’esterno: consente infatti di godere di momenti di relax senza necessariamente partire per le vacanze, e in più si aggiunge valore alla casa. Per realizzarla è necessario pianificare attentamente i lavori, in modo da collocare l’opera su un’area priva di alberi e cespugli, pianeggiante e con la giusta quantità di luce. La piscina interrata si può realizzare con vari materiali, come calcestruzzo, acciaio o polistirene espanso, per poi essere rifinita nel modo che preferiamo (mosaico, marmo o resina). Per questo tipo di opera, che cambia la planimetria della casa, occorre riferirsi al Testo Unico dell’Edilizia (L. 380/2001) per le necessarie autorizzazioni da chiedere all’Ufficio Tecnico del proprio Comune, oltre a presentare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività). Occorre anche riferirsi alle leggi europee, in particolare ai requisiti tecnici stabiliti nella EN 16582-2:2015 pubblicata nel 2016.

Dopo 18 mesi di lavoro sono iniziati i lavori di smantellamento dei ponteggi che hanno coperto Torre Velasca per consentire il delicato e complesso lavoro di restauro di uno degli edifici più iconici della città di Milano. La nuova facciata inizia a fare capolino: ecco come è diventata la Torre Velasca. La facciata si presenta di un color rosa che promette di illuminare la porzione di città finora memore del color fumo che caratterizzava la caratteristica Torre. A fine settembre terminerà lo smontaggio totale del ponteggio, mentre continueranno i lavori al suo interno, che si concluderanno entro il 2023. Grazie all’accesso agli archivi originali dei progetti della torre, la Velasca verrà restituita alla città di Milano nel rispetto delle caratteristiche originarie, rinnovando alcune funzionalità in ottica di sostenibilità, di sicurezza e di vivibilità degli spazi, rispondenti alle attuali richieste normative.

Per costruire una piscina prefabbricata servono i permessi? Sul punto ha di recente fatto chiarezza il Tar Lazio. Ecco quanto precisato

A maggio 2022 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni diminuisca dello 0,1% rispetto ad aprile 2022. Nella media del trimestre marzo – maggio 2022 la produzione nelle costruzioni aumenta del 4,7% nel confronto con il trimestre precedente A maggio 2022 l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni registra una lieve flessione rispetto al mese precedente, la seconda consecutiva. I livelli della produzione rimangono, comunque, assai elevati. Nel confronto tendenziale, a maggio 2022, l’indice corretto per gli effetti di calendario cresce in misura marcata, seppure con un lieve rallentamento rispetto ai mesi precedenti.

L’inflazione è arrivata a toccare il valore record del +8% su base annua, eppure il settore delle costruzioni riesce a produrre riscontri positivi. Nonostante l’aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia colpisca circa 8 realtà su 10, le aziende di produzione, distribuzione e servizi per il settore delle costruzioni (edilizia e impianti) si dicono generalmente soddisfatte del proprio giro d’affari. Sono queste alcune delle evidenze emerse dall’Osservatorio SAIE.

Quante volte ci saremmo voluti rifugiare in una caverna sotterranea per sfuggire al caldo soffocante di questi giorni? A Nottingham questo è possibile: l’agenzia immobiliare Fhp Living ha infatti appena immesso sul mercato una proprietà che, oltre ad essere lussuosa e inserita in un bellissimo contesto naturale, si trova al centro di un sistema di caverne antiche che possono essere un toccasana contro l’ondata di calore, oltre che un suggestivo rifugio da esplorare. Il tutto per la “modica” cifra di 1,75 milioni di sterline, circa 2,05 milioni di euro al cambio attuale.