La design gallery della settimana dedicata alla nail art

2022-08-20 12:28:19 By : Ms. Jarol Hong

Libere associazioni di idee e di stile tra progettazione e manicure d'autore

Il fatto che il termine manicure sia ormai obsoleto la dice già lunga. Perché la nail art, appunto, è piuttosto un'arte, un sapere antico - le prime applicazioni di smalto sulle unghie risalgono addirittura alla Mesopotamia dell'impero babilonese - che oggi continua a evolvere sperimentando nuove forme espressive. Non a caso, anche per le declinazioni di decoro per le mani, è possibile parlare di tendenze e inquadrare per ogni stagione il trend del momento. Complice la lente dei social network che ingrandisce il fenomeno zoomando sui vezzi di bellezza di influencer e celebrità, quindi, la creatività raccontata attraverso le dita dipinte diventa a tutti gli effetti un elemento di stile. Se il parallelismo con il make-up e la moda è sicuramente calzante, quello con la progettazione è più azzardato ma altrettanto divertente: nail art e design condividono, infatti, l'approccio metodico, la cura nei dettagli, l'inclinazione alla personalizzazione e, soprattutto, l'adorazione dell'estetica.

Simbolo di potere se tinte di rosso nell'antico Egitto, segno di un certo status sociale se ben curate nel Rinascimento, le unghie si trasformano davanti agli occhi dei nail artist in tele bianche da riempire secondo tecniche e forme ben precise. Dalla french manicure inventata dall'americano Jeff Pink a inizio degli anni Settanta - il decoro prevede le cinque punte dipinte in bianco - all'ornamento 3D, con perline e strass in rilievo, la manicure moderna è molto più che un semplice abbellimento. Anche nelle declinazioni minimali, espresse dalla tinta unita, o nelle flessioni più audaci costruite a colpi di pennellino e cumuli di gel e acrilico, le dita dipinte raccontano qualcosa del sé. Nella design gallery della settimana, quindi, abbiamo raccolto cinque tendenze per l'estate 2022 che raccontano in un vis à vis dall'esprit divertente i rimandi cromatici tra nail art e progettazione.

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Tra le tonalità di tendenza per la manicure dell'estate, nella foto uno degli smalti di Licia Florio, il verde si declina in diverse nuance, come il salvia, il neon e il pistacchio. Nel design, anche Vestre propone la nuova panchina Briskeby, progettata da Andreas Engesvik, in una finitura calda che rimanda alla dimensione naturale del bosco. Seduta multipla lunga tre metri, l'arredo urbano sviluppato dall'azienda scandinava contribuisce a creare un luogo di incontro generoso e sociale. Minimale nei volumi e razionale nelle proporzioni, prende forma da un essenziale telaio in acciaio mentre "le assi (in legno), se necessario, possono essere sostituite dopo molti anni di usura", come spiega il designer. "Questo rende possibile rinnovare facilmente il prodotto all'infinito". vestre.com

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Progettata in collaborazione con lo studio THINKK, la collezione di sedie Ebba di Kaoi è composta da tre sedute in stile sdraio che cambiano forma e profili grazie a quattro varianti di braccioli. Prendendo il nome da espressioni tipicamente danesi, Han, Somma, Franz e Mujoel, vantano linee audaci a zigzag e ad arco che ricordano Bacterio, il motivo simile a un coriandolo che Sottsass disegnò nel 1978. Come accade per la manicure firmata da Isabella Franchi, in arte @unghiedellamadonnsa, per Bea Bongiasca, l'omaggio a Memphis è chiaramente leggibile nella scelta delle soluzioni espressive e cromatiche che interessano il progetto nella sua totalità. www.kaoistudio.com

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Il contrasto bianco e nero seduce anche la nail art che, fra pattern a scacchi e geometrie color-blocking, sceglie di ricreare sull'unghia anche l'effetto bi-color delle venature del marmo. Il parallelismo con l'interior design, quindi, non può che rimandare agli slanci mimetici della ceramica. Segnando quello che viene definito come "un nuovo punto d'incontro degli opposti cromatici in perfetto equilibrio", la collezione Black&White Marble di Florim, ad esempio, riproduce sul gres fine porcellanato gli intriganti giochi antitetici della pietra, rielaborando in un mix di incontri materici il bianco più puro e il nero assoluto. www.florim.com

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Dalla moda alla nail art di Betina R. Goldstein, il rosa trionfa anche nella progettazione dove abiti dalle sfumature pastello definiscono arredi e complementi con tonalità iper-femminili. Studiata dall’ufficio R&D dell'azienda, Rose Ballerina è la nuova finitura di Platek pensata per una prima selezione di lampade. Tra queste, anche Eterea, la luce dai profili squadrati disegnata da Danesi & Buzzoni che si ispira alle antiche lanterne. Disponibile nella versione a batteria, restituisce un effetto a luce diffusa, inserendosi così alla perfezione su terrazzi, giardini e porticati. www.platek.eu

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Ricalcano appieno le forme organiche esistenti in natura, integrandole con il variegato mondo dell’architettura: sono i Mesh Panel di WOOD-SKIN, il brand italiano di rivestimenti fondato da Giulio Masotti, Susanna Todeschini e Niccolò Vigotti. I pannelli della serie, protagonista del progetto From Sunrise to Sunset - set ambientato tra le rocce della Marmolada, curato dall'art director Michela Alquati, il video maker Matteo Borghi e il fotografo Omar Sartori -, sono soluzioni funzionali e decorative dalla grande resistenza. In betulla, compensato di okumè e bambù, i fogli di produzione si rendono adattabili ad ogni tipologia di superficie, ricreando l’effetto leggero proprio di carta e tessuti. A tratti opache, a tratti riflettenti - come tra le dita di @anna.nails.berlin - le finiture riempiono le geometrie esaltando della forma modularità e flessibilità. wood-skin.com